Diversi anni fa, durante un viaggio a Praga, ho mangiato un meraviglioso gulasch 100% vegetale! Mi sono innamorata di quel piatto!
Il gulasch è un piatto tipico ungherese a base di carne ma probabilmente appartiene in qualche modo anche alla cucina dei paesi limitrofi che lo avranno adattato ai propri sapori e ingredienti.
La versione vegan di questa ricetta ho cercato di riproporla nel miglior modo possibile in questo mio adattamento che cerca di essere il più vicino possibile all’originale ma, ovviamente, privo di carne e di qualsiasi derivato di origine animale.
Ingredienti per due porzioni
200 g di seitan
1 patata di medie dimensioni
Mezza carota
Cipolla o porro
Pomodori pelati o pomodorini freschi
Concentrato di pomodoro, due cucchiai
Paprika, anche forte o affumicata
Semi di cumino, 2 cucchiai
Vino rosso, mezzo bicchiere
400 ml di acqua naturale
Sale
Procedimento
Tagliate il seitan a pezzettoni. Vi consiglio del seitan non a fette o rondelle ma dalla forma integra, come fatto in casa. Tagliate a rondelle la mezza carota e a pezzi anche la patata. Potete utilizzare dei pomodorini o dei pelati già pronti, a vostro piacimento. In ogni caso, consiglio anche un paio di cucchiai di concentrato di pomodoro.
Iniziate da un soffritto di porro o cipolla. Dopodiché aggiungete tutti gli ingredienti fin da subito. Non preoccupatevi di abbondare con il cumino che è l’ingrediente fondamentale di questa ricetta!
Se siete particolarmente “coraggiosi”, sostituite il mix di acqua e vino direttamente con mezzo litro di un buon vino rosso italiano!
Lasciate cuocere a fuoco basso per 40-45 minuti o comunque fino alla consistenza consigliata che non deve essere quella di una minestra ma quella di una specie di nostro “spezzatino”.
Aggiustate di sale e servite con un filo d’olio, se preferite un tocco finale mediterraneo.
È un piatto molto adatto alle fredde serate invernali e di solito soddisfa anche i palati non avezzi alla cucina vegan.
Fateci sapere che hanno detto i vostri ospiti!