momento di meditazione

La vita è una danza. La consapevolezza è testimone di quella danza

*Amit Ray*

Osservare i propri pensieri è la pratica fondamentale della Mindfulness. Come affermava Thich Nhat Hanh, pensieri ed emozioni sono come nuvole nel cielo e vanno e vengono. Sta a noi scegliere se identificarci a tal punto con essi da farci dominare dalla nostra mente oppure osservare per esserne meno sopraffatti. 

Come esseri umani siamo quasi sempre proiettati nel passato o nel futuro. Se ci rivolgiamo al passato predominano tristezza, rimpianto, rancore, senso di colpa, rabbia. Se ci proiettiamo nel futuro possiamo sentire con forza ansia, agitazione, smarrimento, frustrazione, inadeguatezza. 

L’approccio meditativo della Mindfulness ci invita ad osservare ed ascoltare senza giudizio tutto questo brusio nelle nostre teste, questo andare e venire di emozioni e immagini che si susseguono senza sosta. 

Auto-ascolto e auto-osservazione possono sembrare, all’inizio, delle pratiche semplici e banali ma in realtà, se ben condotte e affrontate con serietà, possono condurre ad una maggiore consapevolezza di sé. 

Acquisire maggiore consapevolezza di “cosa ci muove” ci consente di fare il passo successivo che è quello di prendere atto ed eventualmente proseguire in altro modo nelle nostre vite, alla ricerca di nuove strade e di cambiamenti salutari.