La farinata di cavolo nero è una ricetta tipica della Toscana e io adoro tutto quello che riguarda questa meravigliosa regione italiana! La sua cucina è superlativa e ricca di tante ricette che non serve nemmeno “veganizzare” perché sono già 100%vegetali!
La farinata di cavolo nero è una di queste.
I suoi ingredienti principali per fortuna sono facilmente reperibili ovunque e anche dove abito io ci sono delle ottime varietà di legumi, come in Toscana e in tutta Italia.
Ingredienti per due o tre porzioni
Porro o cipolla e aglio, se gradito, sufficienti per un soffritto
120 grammi di fagioli secchi da reidratare
Qualche foglia di cavolo nero
4 cucchiai di passata di pomodoro
Aromi misti come salvia e rosmarino
40 gr di farina di mais istantanea per polenta gialla
Procedimento
Iniziate dal soffritto e cucinate i fagioli della vostra varietà preferita per un paio di ore, ovviamente dopo averli reidratati in acqua fresca per 18-24 ore, a seconda della varietà.
La ricetta originale prevede i borlotti ma ho visto anche alcune varianti di questa ricetta che utilizzano i cannellini. Scegliete, quindi, i fagioli più graditi al vostro palato.
La passata di pomodoro e gli aromi misti potete utilizzarli fin da subito, mentre ricordatevi che il sale va aggiunto solo a fine cottura!
Per cucinare dei fagioli perfetti potete trovare il mio articolo qui nel nostro blog!
Solo negli ultimi 30 minuti di cottura dei fagioli aggiungete il cavolo nero che avrete privato della parte centrale più dura e poi tagliato a pezzetti.
Mescolate e procedete fino alla fine della cottura dei fagioli. Quando vi sembrano perfetti come consistenza potete aggiungere il sale e la farina di mais per polenta istantanea.
Attenzione! La farina di mais per polenta istantanea assorbe molta acqua e quindi considerate questo elemento a seconda che preferiate una minestra più o meno densa.
Va servita calda e con un bel giro di olio extra vergine!
Se la volete un po’ piccantina, aggiungete pepe o peperoncino a piacere.
Sono certa che vi piacerà moltissimo!